
I tajarin sono una pasta all’uovo dell’antica tradizione piemontese. Si tratta di un formato simile alle tagliatelle ma di larghezza inferiore: le tagliatelle infatti sono larghe circa 1/2 cm mentre i tajarin sono larghi circa 3 mm. La ricetta tradizionale dei tajarin prevede l’utilizzo del solo tuorlo dell’uovo. Alcune varianti dei tajarin prevedono l’aggiunta di formaggio grattugiato e qualche cucchiaio di acqua o farina di mais. I tajarin piemontesi vengono tipicamente conditi con sugo d’arrosto, tartufo o funghi porcini . Quest oggi ho voluto abbandonare planetaria e sfogliatrice e fare tutto a mano , senza aiutini insomma!!!!! Ehm questa magnifica idea mi è venuta anche perché ho impastato solo 250 gr di farina , ce la posso fare 💪💪💪💪💪💪

250 gr farina
130 gr tuorli
PREPARAZIONE
- Sul piano da lavoro distribuite 250 g di farina a fontana.
- Unite i tuorli.
- Lavorate con una forchetta, unendo man mano la farina.
- Aiutatevi con un tarocco per unire la farina del piano.
- Continuate a impastare con i palmi delle mani.
- Formate un panetto e coprite con un foglio di pellicola. Lasciate riposare per 20 minuti.
- Infarinate il piano di lavoro e lavorate l’impasto: partendo dal centro stendete verso il bordo.
- Girate l’impasto di circa 60° e continuate a stendere.
- Quando ha raggiunto uno spessore di 2/3mm, piegate l’impasto su se stesso e iniziate dai bordi ripiegandoli fino a ottenere una striscia.
- Tagliate a metà.
- Sul tagliere ricavate i tajarin di 2/3 mm di larghezza.