A dire la verità questo prima non erano in programma nella mia cena organizzata per festeggiare il mio compleanno con i miei amici di sempre . Poi, un nuovo acquisto (compagno di una mia cara amica ) mi comunica che non mangia crostacei, così il mio risotto alla crema di granchio è rovinosamente naufragato in un mare di frustrazio ( yes, i’m a drama queen hihihi) . Non c’è problema, in quattro e quattr’otto ho cambiato il primo con la calamarata con baccalà mantecato con olive taggiasche e pinoli tostati

800 g di calamarata
350 g di baccalà mantecato già pronto baccalà
(denocciolate) una manciata di olive taggiasche
una manciata di pinoli
qualche foglia di basilico
sale
pepe nero
Diamo per scontato che il baccalà mantecato sia pronto, altrimenti basta una mezz’ora per farlo. Mettiamo una pentola d’acqua sul fuoco per cuocere la pasta, e mentre aspettiamo che arrivi a bollore approfittiamo per tostare leggermente i pinoli in una padella antiaderente, senza olio ne niente a fiamma medio-alta.
Stando attenti a non farli bruciare, ci vorranno pochi minuti. Quando vediamo che cominciano a prendere colore li togliamo. Mettiamoli in una ciotola, dove condiremo la pasta, assieme al baccalà mantecato e alle olivette taggiasche snocciolate.Appena la pasta è cotta, la scoliamo, la versiamo nella ciotola, mescoliamo bene per far amalgamare il tutto, e terminiamo con del basilico spezzettato a mano. Una spolverata di pepe, e sentiamo se c’è bisogno ancora di sale, perché fra olive e baccalà potrebbe già essercene abbastanza. Semplice e veloce, ma veramente di una bontà estrema. Siamo abituati ad associare il baccalà alla polenta, ma anche associato a un buon piatto di pasta… beh… la sua degna figura la fa!
