La salicornia ha origini antichissime e la leggenda narra che i vichinghi se ne cibassero durante i loro lunghi viaggi. E’ è in grado di immagazzinare molta acqua, ha varie proprietà nutritive ed è rara quanto basta per farne un prodotto ricercato. Viene spesso chiamata l’asparago di mare cresce a ridosso del mare e nei ristagni di acqua salata. Diuretica, calmante, buona…
Io ve la presento sott’ olio anche se si presta ad essere gustata in diversi modi:
- semplicemente bollita e condita con il sale e l’olio extra-vergine d’oliva locale (per i puritani del gusto)
- come ingrediente nelle zuppe;
- come base di gustose frittate o zeppoline
- nei primi di pesce
- Come contorno
Ha un sapore inconfondibile, leggermente amarognolo, ma molto delicato!
Ingredienti
- sale q.hm
- aceto q.b.
- aglio q.b.
- il peperoncino q.b.
- un buon olio extravergine d’oliva;
- salicornia fresca
Preparazione
- lavate accuratamente la salicornia;
- eliminate la parte legnosa;
- tagliate la parte carnosa e tenera in pezzi piccoli;
- fatela bollire pochi minuti in acqua ed aceto.
- Quando è ben raffreddata sistematela in barattoli di vetro;
- aromatizzatela con aglio e foglie di prezzemolo fresco;
- ricopretrla fino in superficie con l’olio.
Si può conservare in dispensa per molti mesi e può essere gustata in qualsiasi periodo dell’anno.