
E un piatto tipico della tradizione romana. Diciamo che con il termine zozzo nel contesto cibo a Roma si vuole indicare qualcosa di particolarmente goloso, sostanzioso, grasso, untuoso, succulento e sopratutto calorico, in poche parole sublime🤤 . Il sugo alla zozzona si prepara sfrigolando il guanciale come nella famosissima amatriciana nel suo grasso disciolto, si rosola la salsiccia, la cipolla affettata finemente (ho provato anche lo scalogno ma è stata una delusione ), si aggiunge salsa di pomodoro e si porta a cottura. Durante la mantecatura della pasta, generalmente rigatoni (noi abbiamo provato anche mezze maniche, orecchiette e bucatini ma vi confesso che i rigatoni non si battono con questa ricetta ), si aggiunge tuorlo d’uovo sbattuto con pecorino, come per la mitica carbonara e si termina la preparazione con altro pecorino e pepe macinato come è indicato nella ricetta originale.
Un esplosione di gusti, e di calorie, racchiusi in una specialità che una volta assaggiata vi manderà in estesi le papille gustative.
Ricetta
- 400 grammi di rigatoni
- mezza cipolla affettata
- 200 grammi di guanciale o pancetta a fettine
- 200 grammi di pomodorini pachino maturi
- 500 grammi di salsa di pomodoro
- un pizzico di peperoncino (pochino pochino ma ci vuole)
- 2 salsicce fresche
- 2 tuorli
- 60 grammi di pecorino
- pepe macinato q.b.
- sale q.b.
Procedimento
In un tegame rosola in pochissimo olio il guanciale e la cipolla tritata finemente. Aggiungi il peperoncino, le salsicce spellate e sbriciolate e lascia appassire un paio di minuti. Versa i pomodorini spellati e strizzati e la salsa di pomodoro, regola di sale e lascia cuocere per 20/30 minuti.
Sbatti i tuorli con il pecorino e un pizzico di pepe.
Lessa i rigatoni, scola al dente, manteca con il sugo di pomodoro e FUORI dal fuoco aggiungi i tuorli sbattuti. Amalgama e servi la pasta alla zozzona cospargendo con pecorino grattugiato.

Dimenticavo……. se state lavorando per la prova costume, evitate accuratamente questa magnifica delizia .🤣🤣🤣🤣🤣🤣