Ero un po’ scettica 🤨 lo ammetto. Temevo che la marinatura con l’aceto annientasse il sapore delle sarde. Invece ……. sono squisiliziose 🤣🤣🤣(guardo troppi cartoni con mia figlia, c’è un coniglietto 🐰che quando mangia qualcosa di molto buono dice che è squisilizioso .. squisito e delizioso) Quel retrogusto di aceto dona freschezza alla frittura rendendola davvero piacevole e accentua il gusto del pesce.
Ingredienti
- Sarde 500 gr
- Farina
- Prezzemolo e aglio q.b.
- Aceto 1/2 bicchiere
Procedimento
- Squamate le sarde raschiandole leggermente e tagliando le pinne; apritele a libro senza dividerle, togliete anche la testa, le lische e le interiora.
- Lavatele e asciugatele con la carta da cucina. Disponetele aperte in una terrina, salatele e bagnatele con l’aceto. Copritele e lasciatele in infusione per almeno un’ora.
- Trascorso questo tempo, scolatele, asciugatele per bene con la carta da cucina e passatele nella farina dove avrete aggiunto un trito finissimo di aglio e prezzemolo (questa è una mia licenza in quanto nella ricetta originale non sono previsti)
- Scaldate abbondantemente l’olio nella padella dei fritti e friggete le sarde, evitando di accavallarle, fino a quando diventano dorate.
- Scolatele, appoggiatele su un doppio foglio di carta da cucina,o ancora meglio, su carta per fritti e servitele caldissime.