I supplì di riso sono una delle ricette più tradizionali e conosciuti della cucina romana; forse una tra le prime pietanze che ho imparato a cucinare quando mi sono traferita a Roma. Spesso vengono erroneamente confusi con gli arancini (o le arancine, in base alla provenienza di chi ne parla), i supplì di riso sono invece diversi non solo nella forma ma anche nella sostanza. La classica forma dei supplì di riso è allungata e all’interno di ogni supplì si trova solo ragù e mozzarella. (Io per pigrizia li ho fatti tondi ). Sono immancabili nelle trattorie e nelle pizzerie specialmente quelle al taglio. A Roma , non c’è trancio di pizza senza supplì.
Sappiate che nella ricetta originale il ragù andrebbe preparato con le interiora del pollo, ma oggi si preparano con un ragù normale. Il riso va cotto un pochino al dente in modo che in frittura non assorba troppo olio e il ragù deve essere un pochino pepato.
Vanno immersi nell’uovo e poi passati nel pangrattato prima della frittura.
A casa mia vanno a ruba e sono un must durante feste e aperitivi. Quando li preparo , ne faccio in gran quantità, friggo quelli che mi servono e gli altri li congelo, pronti per una visita inaspettata o una voglia improvvisa di marito o figlia.
INGREDIENTI
- 200 g di riso (meglio se superfino per risotti)
- 200 g di passata di pomodoro
- 100 g di carne macinata
- 1/2 bicchiere di vino
- sale
- pepe nero
- 1 mozzarella
- Pangrattato
- Olio per frittura
- Brodo vegetale/acqua calda
- 2 uova
PROCEDIMENTO
- Preparare il ragù a base di carne macinata, vino rosso e passata di pomodoro.
- Preparare il risotto cuocendo il riso direttamente nel ragù e allungato con brodo vegetale o acqua calda.
- Lasciate ritirare tutto il liquido di cottura prima di trasferire il riso in una ciotola capiente e farlo raffreddare per bene dopo averlo aggiustato di sale e pepe nero (per questo andrebbe preparato in anticipo).
- Sbattete le uova e tagliate la mozzarella a striscioline o dadini.
- Prendete una manciata di riso con le mani unte e adagiare al centro un pochino di mozzarella richiudendo in modo tale da dare una forma ovale al supplì.(io li ho fatti tondi quindi non ho dovuti fare nessuna forma allungata )
- Passare ogni supplì prima nell’uovo poi nel pangrattato facendo attenzione a non farlo rompere.
- Scaldare benissimo l’olio e cuocere i supplì fin quando non risultano abbastanza dorati esternamente.
- Scolarli e servirli caldi.
🔊IMPORTANTE🔊
La padella per friggere i supplì deve essere abbastanza capiente e alta: un wok è perfetto oppure una pentola con cestello che permette di scolare direttamente il fritto una volta pronto,ideale sarebbe una friggitrice.
La temperatura dell’olio di frittura non deve superare i 180°.
I supplì vanno fritti in abbondante olio altrimenti non riescono a cuocersi uniformemente;
Mai, ripeto MAI, salare i supplì in superficie prima di friggerli perché il sale rilascia acqua che ostacola la buona riuscita della frittura e della sua croccantezza.